Guida Procedure Agenzia Delle Entrate
Aggiornate al 07/04/2022
1. Come Accedere Al Servizio
Per accedere al servizio bisogna collegarsi al sito dell’Agenzia Delle Entrate al seguente link https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/
Premere il tasto blu “AREA RISERVATA” posto sulla destra

Si aprirà un altra pagina e sarà sufficiente premere il tasto “Accedi alla nuova area riservata”

Inserire le Vostre credenziali tramite:
– SPID
– CREDENZIALI
– CIE (Carta d’identità elettronica italiana)

in alto a destra è possibile cambiare l’utenza di lavoro (se necessario) premendo la voce ”CAMBIA UTENZA DI LAVORO”

Selezionare “incarico” e la Partita Iva per chi operare e premere ok.

Selezionare dal menù posto alla fine della pagina la sezione FATTURE ELETTRONICHE / FATTURE E CORRISPETTIVI.
Da questa sezione l’esercente potrà accreditarsi, scaricare il QR Code, consultare gli invii ed effettuare tutte le operazioni necessarie.

2. Accreditamento
L’accreditamento ai corrispettivi è necessario poiché in assenza vengono limitate alcune funzioni come ad esempio: cambi di stato, QR Code.
Dalla home page della sezione “FATTURE E CORRISPETTIVI” (vedi punto 1 : come accedere al servizio) selezionare nell’area Corrispettivi : “VAI A CORRISPETTIVI”

premere il tasto “Accreditati”

A questo punto selezionare dall’elenco correlato la voce “Gestore ed Esercente”

Compilare i dati richiesti (Regione, Provincia, Email, Telefono)
Ricordandosi di selezionare nella tipologia la voce “Esercente” e premere tasto invia

3. QR Code
Dalla home page della sezione “FATTURE E CORRISPETTIVI” (vedi punto 1: come accedere al servizio) selezionare nell’area Corrispettivi : “VAI A CORRISPETTIVI”

Se è stato eseguito l’accreditamento (vedi punto 2: ACCREDITAMENTO) comparirà una sezione con scritto “Gestore ed Esercente) . Bisogna premere sulla scritta “Accedi ai servizi”

Nell’elenco correlato posto a sinistra, cliccare la voce “Ricerca dispositivo”
Sulla destra comparirà una schermata con un altro pulsante da premere con la voce ”ricerca dispositivo” ( bisogna premere sul pulsante senza compilare i campi in alto)

selezionare dall’elenco sottostante la matricola del dispositivo in servizio e premere il tasto QR-Code.

Se non si riesce a scaricare controllare nella barra di ricerca (in alto a destra) che non ci siano i popup bloccati. Selezionare l’immagine, flaggare “Consenti sempre popup…. ” e premere fine. A questo punto procedere di nuovo a selezionare dall’elenco sottostante la matricola del dispositivo in servizio e premere il tasto QR-Code.

Una volta scaricato il QR Code, l’esercente deve
– provvedere alla stampa seguendo le misure indicate dall’AED e riportate di sotto
– applicarlo sul registratore di cassa in un posto ben visibile ai clienti e agli organi accertatori.

4. Consultazione dei File Trasmessi
Per consultare gli esiti degli invii bisogna:
Dalla home page della sezione “FATTURE E CORRISPETTIVI” (vedi punto 1: come accedere al servizio) selezionare nell’area CONSULTAZIONE la voce Fatture elettroniche e altri dati iva

Nella home consultazione premere nella sezione Corrispettivi la voce “invii / aggregati giornalieri”

selezionare nell’elenco correlato di sinistra il periodo desiderato e premere il tasto cerca

Premere sul pulsante blu dove viene indicato il numero di invii effettuati

comparirà l’elenco degli invii effettuati.

per consultare i dati inviati è necessario premere sul tasto posto di fianco ad ogni invio


5. Segnalazione Anomalia Invii
Qualora l’esercente, dopo aver consultato gli invii giornalieri, trovasse un’incongruenza con i dati trasmessi, come ad esempio un’aliquota iva errata oppure un invio parziale, può accedere a tale procedura per segnalare l’anomalia riscontrata e non incorrere in sanzioni.
Dalla home page della sezione “FATTURE E CORRISPETTIVI” (vedi punto 1: come accedere al servizio) selezionare nell’area Consultazione : “MONITORAGGIO DELLE RICEVUTE DEI FILE TRASMESSI”

Accedere a “Ricevute file corrispettivi telematici”

Tramite i parametri di ricerca (data o identificativo della trasmissione) risalire alla trasmissione errata. Selezionare il tasto blu (lente), che corrisponde al dettaglio

Flaggare la casella “trasmissione anomala” e compilare la motivazione

Dopo aver effettuato l’operazione:
– contattare il laboratorio abilitato per modificare le impostazioni se necessario.
– contattare il Vostro commercialista per informarlo dell’accaduto.
– Liquidare correttamente l’imposta o qualora fosse già stata liquidata effettuare un ravvedimento (consigliamo di contattare il commercialista).
6. Cambio di Stato del Dispositivo
Dalla home page della sezione “FATTURE E CORRISPETTIVI” (vedi punto 1: come accedere al servizio) selezionare nell’area Corrispettivi : “VAI A CORRISPETTIVI”

Se è stato eseguito l’accreditamento (vedi punto 2: ACCREDITAMENTO) comparirà una sezione con scritto “Gestore ed Esercente) . Bisogna premere sulla scritta “Accedi ai servizi”

Nell’elenco correlato posto a sinistra , cliccare la voce “Ricerca dispositivo”
Sulla destra comparirà una schermata con un altro pulsante da premere con la voce “ricerca dispositivo” (bisogna premere sul pulsante senza compilare i campi in alto)
premere sulla matricola desiderata e premere il tasto cambia stato


Comparirà la schermata del cambio stato

la prima cosa da fare è selezionare l’evento che vogliamo creare tra quelli proposti:
Fuori servizio: Da utilizzare per indisponibilità temporanea del dispositivo.
Tale evento dovrà essere segnalato in relazione a situazioni che NON comportano la perdita di possesso del dispositivo, ma ne comporta l’indisponibilità per un periodo limitato di tempo. In questa situazione rientrano casistiche come, ad esempio, i malfunzionamenti, le manomissioni, le manutenzioni, gli eventi eccezionali o il rientro del dispositivo in magazzino. Il dispositivo tornerà in servizio alla prima trasmissione senza necessità di modifiche manuali.
Disattivazione: Da utilizzare per perdita di possesso di un dispositivo.
Tale evento dovrà essere segnalato in relazione a situazioni che comportano la perdita di possesso di un dispositivo, come il furto e la cessione (a qualsiasi titolo). Il dispositivo per essere nuovamente operativo deve essere sottoposto all’operazione di attivazione da parte di un laboratorio abilitato
Dismissione: Da utilizzare per rimozione definitiva di un dispositivo dal commercio.
Questo evento è da utilizzarsi solamente per situazioni di definitiva rimozione di un dispositivo dal commercio. Una volta dismesso il dispositivo sarà inutilizzabile.
Indicare la data e l’ora (per il fuori servizio deve essere sempre precedente alla chiusura fiscale effettuata) ed infine indicare il codice e la motivazione del cambio di stato, spiegando brevemente il motivo del cambio ed infine premere il tasto Invia.
Per le Motivazioni del Fuori servizio si possono utilizzare le seguenti motivazioni : malfunzionamento, magazzino, altro, mentre per la Disattivazione si può inserire cessione, furto, altro ed infine per la Dismissione smaltimento, memoria esaurita o altro.
E’ presente un codice di cambio di stato generico “Altro” nel quale è obbligatorio inserire la motivazione.
7. Procedura di Emergenza per Dispositivi Fuori Servizio
Per poter usufruire della procedura di emergenza è necessario aver modificato lo stato del dispositivo da in servizio a fuori servizio (vedi punto 6: Cambio di Stato del dispositivo)
Prima di iniziare la procedura assicurarsi di avere a disposizione:
– Chiusura fiscale da inserire
– Codice Ateco principale della società
Dalla schermata del cambio di stato:

Nell’elenco correlato posto a sinistra, cliccare la voce “Dispositivo fuori servizio (Acquisizione Manuale)”

Comparirà la seguente schermata

inserire :
– Identificativo del dispositivo: è il codice alfanumerico che identifica il registratore di cassa
– Matricola del dispositivo: lasciare questo campo vuoto
– Data e ora di rilevazione: inserire la data e l’ora presente sulla chiusura fiscale
– Ammontare vendite : importo lordo
– Importo parziale : imponibile
– Aliquota Iva : inserire la percentuale dell’iva
– Imposta iva : inserire l’importo dell’imposta
– Ventilazione iva : compilare solo se l’esercente è in questo regime
– Ammontare resi/annulli : compilare sono se ci sono stati annulli / resi . inserire questi campi al lordo
– Codice attività : codice ateco
Dati pagamento in questa sezione suddividere gli incassi nelle modalità corrette e premere tasto invia

8. Sanzioni
L’ Agenzia delle Entrate ha predisposto delle Sanzioni per gli esercenti che violano delle regole in materia di registratori telematici.
VIOLAZIONE
Mancata memorizzazione o trasmissione dei dati o non tempestiva memorizzazione o trasmissione dei dati
SANZIONE
Per ciascuna operazione la sanzione è pari al 90% dell’imposta corrispondente all’importo non memorizzato o trasmesso; in ogni caso mai inferiore a € 500,00
VIOLAZIONE
Omessa Verificazione Periodica
SANZIONE
Sanzione prevista da € 250,00 a € 2.000
VIOLAZIONE
Omessa Installazione dei Registratori Telematici
SANZIONE
Sanzione prevista da € 1.000 a € 4.000
VIOLAZIONE
Mancata o non tempestiva richiesta di intervento per la manutenzione del dispositivo RT
SANZIONE
Sanzione prevista da € 250,00 a € 2.000
VIOLAZIONE
Omesso QR Code sulla cassa
SANZIONE
Sanzione prevista da € 500,00 €
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